Pubblicata la dashboard del trasporto scolastico studenti con disabilità con le risorse 2025
Dopo l’approvazione in Conferenza Stato Città, nella sezione “Proiezioni” del sito è ora disponibile la dashboard che illustra la ripartizione delle risorse destinate ai Comuni per il 2025.
Le proiezioni sono disponibili qui.
Novità metodologiche per il 2025
La Commissione Tecnica dei Fabbisogni Standard ha definito e pubblicato le note metodologiche relative alle risorse assegnate per il 2025. Queste, approvate in Conferenza Stato-Città, offrono un quadro dettagliato delle modalità di rendicontazione e introducono una importante novità per il trasporto scolastico di studenti con disabilità:
- Aumento del tetto massimo: Le risorse destinate al miglioramento qualitativo del servizio possono ora raggiungere fino al 40% delle risorse aggiuntive assegnate. Questa modifica mira a garantire una maggiore qualità nei servizi di trasporto scolastico.
Strumenti di analisi e trasparenza
La dashboard pubblicata sul portale
Obiettivi in Comune - Proiezioni rappresenta un importante strumento di analisi per i Comuni. Consente di monitorare l’assegnazione degli obiettivi di servizio e delle relative risorse al fine di pianificare interventi mirati.
Obiettivi a lungo termine
Il nuovo Fondo mira a consolidare e potenziare i servizi essenziali per le comunità locali, promuovendo un’equità concreta nell’erogazione dei servizi a livello territoriale. Le risorse del Fondo non rappresentano trasferimenti straordinari, ma fondi a regime, con una visione di lungo termine.
Obiettivi di servizio del trasporto scolastico di studenti con disabilità
Le maggiori risorse assegnate per il potenziamento del trasporto scolastico di studenti con disabilità salgono di 20 milioni di euro, passando dagli 80 milioni di euro del 2024 ai 100 milioni di euro del 2025.
Per quanto riguarda il servizio di trasporto scolastico di studenti con disabilità, la rendicontazione può avvenire avvalendosi di una o più delle seguenti opzioni:
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ampliando la disponibilità del servizio:
- mediante gestione autonoma, in gestione diretta o esternalizzata; o in base ad accordi/convenzioni con riserva di posti con comuni vicini, con gli ambiti territoriali di riferimento o ad altra forma associata che svolgono il servizio di trasporto scolastico di studenti con disabilità per conto dell’ente;
- ricorrendo ad accordi/convenzioni con riserva di posti con enti del Terzo Settore che forniscono il servizio di trasporto scolastico per studenti con disabilità;
• trasferendo le risorse aggiuntive assegnate:
- alle famiglie con voucher/contributi per organizzare autonomamente il servizio di trasporto scolastico;
- all’ambito territoriale di riferimento o ad altra forma associata con vincolo di nuovi posti destinati all’utenza dell’Ambito territoriale di riferimento;
- ad enti del terzo Settore in base ad accordi/convenzioni che prevedono la riduzione delle tariffe a carico delle famiglie;
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utilizzando le risorse aggiuntive assegnate per il miglioramento qualitativo del servizio di trasporto scolastico di studenti con disabilità fino ad un massimo del 40% delle stesse (negli anni precedenti tale percentuale massima era fissata al 20% delle risorse aggiuntive assegnate).
La riserva di posti consente al Comune di assicurare la continuità e la prontezza del servizio di trasporto scolastico di studenti con disabilità sul territorio. Pertanto, la riserva di posti contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo di servizio assegnato, anche in assenza di utenti che usufruiscono del servizio nel breve periodo.